La valle del Liri è caratterizzata da antiche cartiere, lanifici e feltrifici che, seppure in gran parte in disuso, insieme alle tipiche residenze padronali ed operaie caratterizzano, ancora oggi, la struttura e l’immagine cittadina, rappresentando un particolare momento espressivo all’interno della locale architettura.

Agli inizi del ‘900 “Isola del Liri” era divenuta una vera città-fabbrica; da sobborgo operaio di Sora si avviava a diventare il centro industriale più importante della zona”.

La scelta dell’ex Cartiera Lefebvre come luogo per la nascita del Museo della Carta è stata suggerita dal Comune di Isola del Liri, sia per ovvi motivi storici sia perchè lo stesso comune ha avviato una campagna di recupero di molte strutture industriali dismesse presenti sul territorio. La struttura è un notevole esempio di archeologia industriale, uno dei più importanti della zona e potenzialmente del centro Italia, ed è un luogo carico di fascino e suggestione.